Cisl FP Belluno Treviso. Sanità: 29 ottobre 2022 mobilitazione nazionale a Roma. Se non la curi non ti cura
Non c'è tempo da perdere e in questi ultimi anni di grande difficoltà lo abbiamo ben compreso. Le cause che hanno determinato la crisi del nostro servizio sanitario vanno ricercate nelle politiche sanitarie degli ultimi 20 anni che, nel tentativo di contrastare l’espansione del debito pubblico, hanno di fatto tagliato indiscriminatamente le risorse destinate alla sanità (37 miliardi in un decennio), determinando una fragilità del sistema che ha rischiato di essere travolto dalla crisi pandemica.
Se tutto ha continuato a funzionare è solo grazie al lavoro e al sacrificio, in troppi casi fino alle estreme conseguenze, delle lavoratrici e dei lavoratori, delle professioniste e dei professionisti della sanità, pubblica e privata italiana.
Ad oggi, non essendo utilizzabili le risorse del PNRR anche per la spesa per il personale, è forte il rischio che alla costruzione di strutture e all’ammodernamento del parco tecnologico non possa corrispondere un’adeguata dotazione di personale dipendente.
Senza una significativa e duratura inversione di tendenza, quindi, è forte il rischio di una profonda mutazione della natura e della funzione del SSN e un potenziamento sbilanciato verso il sistema sanitario privato. Per tutto ciò , accanto a tutte le lavoratrici e ai lavoratori che operano in sanità, nel pubblico nel privato e nel terzo settore ci mobiliteremo a Roma il 29 Ottobre, chiedendo fin da subito a chi si candida ora, e al nuovo Parlamento, fra qualche giorno, un impegno concreto sulla Sanità. Diritti, salari, assunzioni e valorizzazione delle professionalità i punti cardine per garantire la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.