"Il Tribunale di Treviso e la Procura sono in primissima linea e sono in grandissima sofferenza, hanno un organico carente alla bisogna, inferiore di un terzo". Sembrano parole nostre, quelle uscite da uno stato di agitazione, quelle delle assemblee con i lavoratori, dell'incontro con il Prefetto di Treviso, delle interviste di Carlo Alzetta alla stampa. Invece, le ha pronunciate il neo ministro Carlo Nordio in visita a Treviso.La situazione alla Procura, ben sottolineata dal ministro e puntualmente riportata dal quotidiano "Il Gazzettino", è oggetto di una mobilitazione sindacale e di una energica, costante azione di sensibilizzazione del Ministero interessato, esattamente per la situazione del personale che il Ministro ha voluto evidenziare.
Carlo Alzetta, della Cisl FP, ha più volte dichiarato come "la pianta organica della Procura di Treviso prevede per il funzionamento degli 42 dipendenti, mentre oggi sono solamente in 28"
La presa d'atto di tale situazione da parte del ministro Nordio non ci stupisce, anzi rafforza la nostra ferma convinzione che si debba intervenire presto e bene. Valutiamo positivamente le parole del ministro che ha dichiarato che "l'efficienza e l'accelerazione dei processi sono una priorità, occorre colmare subito gli organici in sofferenza, recuperare risorse e favorire l'economia, dato che il ritardo nei processi civili ci costa il 2% di Pil". Ora ci aspettiamo risposte concrete.
