Non si ferma l'intensa attività sindacale per dare soluzione al problema al “congelamento” degli scatti di anzianità (ex art. 48) ed al periodo di sperimentazione dell’Istituto della Banca Etica Solidale (ex art. 67). Avevamo già parlato, infatti, su come Uneba aveva già inviato alle proprie “associate” una comunicazione indicando di proseguire con la sospensione degli scatti e il proseguimento del periodo di sperimentazione della Banca Etica, in attesa di un confronto con le Organizzazioni Sindacali.
La CISL FP si era immediatamente attivata, con le sue strutture sul territorio ed attraverso i propri delegati, per monitorare, attraverso la verifica dei cedolini paga dei lavoratori, le situazioni relative sia all’eventuale riconoscimento degli scatti, sia all’impiego dei rol nell’ambito dell’utilizzo della Banca solidale.
A fronte delle richieste Uneba sul mantenere la sospensione degli scatti (la cui maturazione, come previsto dall’articolato contrattuale, è ripartita dal 1° gennaio 2023), e proseguire il periodo di sperimentazione della Banca etica, abbiamo dichiarato di non poter considerare praticabile tale ipotesi, sottolineando anche che anche la parte relativa alla quota di anticipo è assolutamente irricevibile ribadendo invece la necessità di aprire in tempi rapidi il tavolo per il rinnovo del contratto.
A fine incontro si è quindi stabilito di rendere esigibili le attuali previsioni contrattuali, che contemplano:
La CISL FP Belluno Treviso, con le sue strutture poste nel territorio, invita quindi i propri iscritti a contattare i delegati per verificare, attraverso il controllo cedolini, il rispetto dello "scongelamento" degli scatti d'anzianità e la norma aggiornata dei rol.
Le Organizzazioni sindacali, ritenendo il confronto comunque non soddisfacente, hanno incalzato Uneba sulla necessità di avviare, in tempi strettissimi, le trattative per il rinnovo del CCNL.
